Dal 2023 (per i redditi 2022) tutte le Scuole sono obbligate a trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati sui versamenti effettuati alla Scuola con strumenti di pagamento tracciabili (PAGOPA/PAGOINRETE) relativi alle spese per l’istruzione. Tale adempimento va ad “alimentare” la banca dati del 730 precompilato che ciascun contribuente riceve dall’Agenzia delle Entrate.
Coloro che hanno sostenuto spese scolastiche e/o hanno effettuato erogazioni liberali a favore degli istituti scolasti, possono decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali spese ed erogazioni e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata.
L’opposizione all’utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata con le seguenti modalità: comunicando l’opposizione all’Agenzia delle Entrate, dal 1°gennaio al 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa e/o di effettuazione dell’erogazione, fornendo le informazioni con l’apposito modello di richiesta di opposizione (che si allega alla presente su registro elettronico).
La comunicazione può essere effettuata inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata: opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it